
Un pavimento in pietra naturale rappresenta il connubio ideale tra estetica e funzionalità. Se poi si aggiunge la componente sostenibile, ci si può assicurare di fare una scelta decisamente green. Oggi sempre più persone sposano la filosofia filoambientalista. Un pavimento a km 0, realizzato cioè utilizzando pietre locali, si inserisce a pieno titolo in questo approccio.
Il pavimento in pietra naturale è una scelta senza tempo, fatta per durare a lungo e per regalare alla propria casa un aspetto unico nel suo genere. L’impatto estetico va di pari passo con la resistenza e la scarsa passibilità all’usura.
Perché scegliere materiali a km 0?
I materiali a km 0 si inseriscono in un ambito molto più ampio e diversificato come l’edilizia a km 0. Per essere realmente tale, l’edilizia non deve badare unicamente all’auto-produzione di energia verde, all’efficienza e al risparmio energetico. E’ necessario che contempli l’utilizzo di materiali e procedure rispettosi dell’ambiente.
Sì dunque a tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili, ma anche e soprattutto ai materiali a km 0. Una pavimentazione ecosostenibile è fatta con materie prime dall’impatto ambientale minimo. Capiamo bene che l’impatto zero è utopico, ma fare scelte ecosostenibili è alla portata di ognuno di noi.
Pavimentazioni in pietra naturale
La sostenibilità, nel caso delle pavimentazioni in pietra naturale, è strettamente legate alle aziende, che scelgono di rifornirsi dei materiali nelle vicinanze, facendo realizzare i prodotti finali alle aziende del posto.
Optando per prodotti ecosostenibili e a km 0, contribuiamo alla riduzione di imballaggio e trasporto, ancora responsabili di emissioni altamente tossiche.
Scegliere un pavimento in pietra naturale a km 0 è una scelta consapevole, ecologica, che guarda al futuro e alla salute dell’ambiente oltre che della nostra.