
Bocciardatura marmo: come viene fatta e dove si usa
Se è vero che il marmo è tradizionalmente sinonimo di eleganza, è altrettanto vero che esistono lavorazioni specifiche che possono esaltarne le caratteristiche. I risultati sono così diversificati che stupiscono ogni volta. Tra le lavorazioni più apprezzate vi è la bocciardatura, usata non solo per il marmo ma anche per pietra, travertino, granito e cemento. Lo scopo è quello di trasformare le superfici rendendole più rustiche grazie ad una texture irregolare.
Sappiamo bene però che il successo di certi materiali è racchiuso anche nella loro funzionalità. Chi sceglie un marmo bocciardato si assicuro un materiale non solo bello ma anche sicuro, essendo antiscivolo. Che venga effettuata in modo artigianale o industriale, è usata particolarmente per i pavimenti, sia indoor che outdoor.
Sappiamo bene però che il successo di certi materiali è racchiuso anche nella loro funzionalità. Chi sceglie un marmo bocciardato si assicuro un materiale non solo bello ma anche sicuro, essendo antiscivolo. Che venga effettuata in modo artigianale o industriale, è usata particolarmente per i pavimenti, sia indoor che outdoor.
Come viene fatta la bocciardatura
La bocciardatura necessita di superfici che facciano da base adeguatamente robuste, motivo per cui viene effettuata su marmi e pietre con abbondante spessore. Trattandosi di un’attività di estrema precisione, deve essere svolta da maestranze dotate di competenza ed esperienza. Nel caso invece si scelga la strada industriale, le bocciardatrici e le rotobocciardatrici velocizzano le operazioni e permettono di abbattere parzialmente i costi.
I pavimenti costituiscono la superficie per eccellenza di questo tipo di lavorazione, insieme a vialetti, rivestimenti e scale esterne. Tuttavia, è abbastanza frequente che vengano sottoposti a bocciardatura anche il cemento armato, manufatti e pannelli prefabbricati di calcestruzzo per le opere a faccia a vista. L’effetto ottico di rilievo e chiaroscuro unito a un aspetto più vissuto sono i maggiori punti di forza.
Non solo marmo: il granito bocciardato e il travertino bocciardato
Come anticipato, la bocciardatura può essere effettuata anche su altri materiali, come il granito e il travertino.
Il granito bocciardato presenta una superficie ruvida che lo rende ideale per tutto ciò che deve essere antiscivolo, dai pavimenti ai rivestimenti e ai gradini outdoor.
Il travertino bocciardato è usato soprattutto nei vialetti calpestabili e a bordo piscina, proprio per le sue qualità antiscivolo. Come il granito è molto resistente.
Entrambi i materiali sono versatili e facilmente collocabili in soluzioni di arredo e design con impronte anche molte differenti.